L’articolazione temporo-mandibolare è una delle articolazioni più complesse del nostro corpo: collega la mandibola al cranio e permette di parlare, masticare, deglutire e compiere movimenti mimici. Quando sono presenti delle alterazioni anatomiche delle strutture che la compongono ci possono insorgere i Disturbi Temporo mandibolari (DTM).
Quel menisco mandibolare consente, scivolando, di aprire e chiudere la bocca correttamente.
Le cause dei disturbi all’articolazione temporo-mandibolare sono numerose: digrignamento e serramento dei denti, occlusione sbagliata della bocca, disturbi infiammatori come artrosi e artrite, situazioni fisiche e mentali molto stressanti.
In presenza di una lassità legamentosa del corpo (molto frequente nelle donne) capita spesso che rimanendo a lungo a bocca aperta il legamento che trattiene il menisco si stiri ed il disco si dislochi in avanti. Ne conseguono dolore, click articolare.
Per evitare i sovraccarichi muscolari è bene non mangiare chewing gum, sbadigliare senza spalancare la bocca.
Rivolgiti immediatamente al tuo odontoiatra di fiducia che eseguirà una manovra apposita per riportare il tuo menisco in posizione.
Se rimani a bocca chiusa ti sarà prescritta una adeguata terapia farmacologica per decongestionare la muscolatura ed eliminare il dolore.
Il dolore può essere di tipo diffuso alla testa ed al viso, si irradia dal collo e dal distretto cervicale alla mandibola o alla zona preauricolare. Nei casi più gravi si può aver difficoltà e/o apertura limitata della bocca, cefalea, vertigine, sensazioni di pienezza dell’orecchio.
Le più colpite sono le donne tra i 25 e i 45 anni, con una prevalenza più che doppia rispetto agli uomini.
Le cause di tali disturbi sono estremamente varie comprendendo malattie sistemiche, traumi, abitudini viziate (postura scorretta, stringere, serrare o digrignare i denti), stati psicologici (stress, depressione, ansia) e un’alterata occlusione dentale.
In tutti questi casi la prima cosa da fare è chiedere una visita da uno specialista in Ortognatodonzia (iscritti ASIO – Associazione Specialisti Italiani Ortodonzia), che ti faranno una visita e ti sapranno indicare la terapia più adatta, da quella farmacologica a quella chirurgica.
Spesso questi problemi si affrontano in team: